 | Dante Alighieri - 1854 - 518 Seiten
...Credendo , col morir, fuggir disdegno , Ingiusto fece me, contra me, giusto. Per le nuove radici d'esto legno Vi giuro , che giammai non ruppi fede Al mio...Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo, che 'nvidia le diede. Un poco attese , e poi , da ch'ei si tace , Disse 'I poeta a me , Non perder... | |
 | Conte Carlo Arrivabene - 1855 - 532 Seiten
...Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo che Invidia le diede. » Inf., sin. SONETTO. INVISIBILE POTENZA D'AMORE. Però ch'Amore no se po '... | |
 | Dante Alighieri - 1855 - 638 Seiten
...Credendo col morir fuggir disdegno , Ingiusto fece me contra me giusto. 25 Per le nuove radici d'esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d' onor si degno. 26 E se di voi alcun nel mondo riede , Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo... | |
 | Dante Alighieri - 1855 - 638 Seiten
...Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. 25 Per le nuove radici d'esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d'onor si degno. 26 E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del... | |
 | Benvenutus (de Imola) - 1855 - 886 Seiten
...Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. 72 Per le nuove radici d'esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d'onor sì degno: 75 E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del... | |
 | 1856 - 348 Seiten
...lutti. L'animo mio, per disdegnoso gusto, Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro...Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo che invidia le diede. Un poco attese, e poi: Da ch' ei si tace, Disse il Poeta a me, non perder l1... | |
 | Vincenzo Nannucci - 1856 - 566 Seiten
...gusto, Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d'esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio Signor, che fu d'onor si degno. E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo,... | |
 | Ferdinando Ranalli - 1857 - 568 Seiten
...delle Vigne e delle sue protestazioni di fedeltà verso il secondo Federigo nel XlIl dell' Inferno : Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d'onor si degno. Matteo, come colui che brama Dubitando consiglio da persona Che vede e vuoi dirittamente... | |
 | Cesare Cantù - 1857 - 690 Seiten
...suo quasi ogni uom tolsi; Fede portai al glorioso uffizio, Tanto eh1 i' nei perdei le vene ei polsi. Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d' onor sì degno. /II/'. , XIII. Le cronache raccontano che Pier delle Vigne avea bella donna, e temeva dell' imperatore,... | |
 | Dante Alighieri - 1857 - 1528 Seiten
...gusto, 70 Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me centra me giusto. Per le nuove radici (T esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d'onor si degno. Tfr E se di voi alcun nel mondo riede, Confoni la memoria mia, che giace Ancor del... | |
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L' animo mio per disdegnoso gusto, Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d 
