Restato m' era, non mutò aspetto. Nè mosse collo, nè piegò sua costa. E se, continuando al primo detto, S' egli han quell' arte, disse, male appresa, Ciò mi tormenta più che questo letto. Ma non cinquanta volte fia raccesa La faccia della donna... Serie Di Aneddoti - Seite 901785Vollansicht - Über dieses Buch
 | Giuseppe Todeschini - 1872
...Farinata gli soggiunge: « S'elli han quell'arte male appresa, Ciò mi tormenta più che questo letto. Ma non cinquanta volte fia raccesa La faccia della...qui regge, Che tu saprai quanto quell' arte pesa. » Di qua, dicono, appare che, secondo il suo detto, Dante avrebbe dovuto riconoscere tutta la difficoltà... | |
 | Giuseppe Todeschini - 1872
...S'elli han quell'arte male appresa, Ciò mi tormenta più che questo letto. Ma non cinquanta volte Ila raccesa La faccia della donna che qui regge, Che tu saprai quanto quell' arte pesa. » Di qua, dicono, appare che, secondo il suo detto, Dante avrebbe dovuto riconoscere tutta la difficoltà... | |
 | Giuseppe Todeschini - 1872
...elli han quell' arte male appresa, Ciò mi tormenta più che questo letto. Ma non cinquanta volte ila raccesa La faccia della donna che qui regge, Che tu saprai quanto quell' arte pesa. » Di qua, dicono, appare che, secondo il suo detto, Dante avrebbe dovuto riconoscere tutta la difficoltà... | |
 | Dante Alighieri - 1873 - 1220 Seiten
...al primo detto, Egli han queir arte, disse, male appresa, Ciò mi tormenta più che questo letto. 27 Ma non cinquanta volte fia raccesa La faccia della donna che qui regge, Che tu saprai quanto quel!' arte pesa. 28 E se tu mai nel dolce mondo regge, Dimmi, perché quel popolo è sì empio Incontro... | |
 | 1874
...continuando al primo detto, Egli han quell' arte, disse, male appresa, Ciö mi tormenu piü che questo letto. Ma non cinquanta volte fia raccesa La faccia della...qui regge, Che tu saprai quanto quell' arte pesa. E, se tu mai nel dolce mondo regge, Dimmi, perchè quel popoio è si empio Incontr' a'miei in ciascuna... | |
 | Dante Alighieri - 1874
...interrotto dall' apparizione di Cavalcante. » Ció mi tormenta più che questo letto. 70 Ma non ci n quanta volte fia raccesa La faccia della donna che qui regge, Che tu saprai quanto quell' arte pesa. 8*2 E se tu mai nel dolce mondo regge, Dimmi perché quel popólo è si enipio Incontro a' miei in... | |
 | Dante Alighieri - 1874
...dall' apparizione di Cavalcante. Ció mi tormenta più che questo lotto. 70 Ma non cinquanta volte tía raccesa La faccia della donna che qui regge, Che tu saprai quanto quell' arte pesa. 82 E se tu mai nel dolce mondo regge, Dimmî perché quel popólo è si empio Incontro a' miei in cîascuna... | |
 | Pier Vincenzo Pasquini - 1875 - 300 Seiten
...al primo detto, Egli han quell'arte, disse, male appresa, Ciò mi tormenta più, che questo letto; Ma non cinquanta volte fia raccesa La faccia della donna, che qui regge, Che tu saprai quanto quell'arte pesa. È strano che in questi ultimi versi il Vedovati non veda predetto da Farinata a Dante... | |
 | Dante Alighieri - 1875 - 480 Seiten
...continuando al primo dotto, Egli han quell'arte, disse, male appresa, Ciò mi tormenta più che questo letto. Ma non cinquanta volte fia raccesa La faccia della donna che qui regge, Che tu saprai quanto quell'arte pesa. E se tu mai nel dolce mondo regge, Dimmi, perchè quel popolo è sì empio 1ncontro... | |
 | Dante Alighieri, John Aitken Carlyle - 1891 - 432 Seiten
...arte, disse, male appresa, Ci6 mi tormenta piu che questo letto. Ma non cinquanta volte fia racoesa La faccia della donna, che qui regge, Che tu saprai quanto quell' arte pesa. E se tu mai nel dolce mondo regf»e, Dimmi, perche quel popolo e si empio Incontro a' miei in ciascuna... | |
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