Cineforum, Band 45,Ausgaben 446-450Federazione italiana cineforum, 2005 |
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Seite 448-14
... corpo inadeguato ai suoi diciotto anni . Il corpo di Sophie diventa così l'emblema simbolico dell'esperienza umana , che non conosce la saggezza ( nomen omen , cara Sofia ) quando ha le forze adeguate e fa fa- tica a seguire le ...
... corpo inadeguato ai suoi diciotto anni . Il corpo di Sophie diventa così l'emblema simbolico dell'esperienza umana , che non conosce la saggezza ( nomen omen , cara Sofia ) quando ha le forze adeguate e fa fa- tica a seguire le ...
Seite 6
... corpo ideale Il cinema di Tim Burton è un cinema di corpi e di perso- naggi , ancora prima che di storie e di mondi sui generis . Il punto di forza del cinema burtoniano è costituito da quella che si potrebbe definire poetica del corpo ...
... corpo ideale Il cinema di Tim Burton è un cinema di corpi e di perso- naggi , ancora prima che di storie e di mondi sui generis . Il punto di forza del cinema burtoniano è costituito da quella che si potrebbe definire poetica del corpo ...
Seite 450-7
... corpo di Hirohito all'inizio è nervosamente costretto nel rituale dell'au- tocontrollo e dei gesti misu- rati , del corpo " luminoso " obbligato in un luogo immer- so nel buio , ma la sua bocca rumina qualcosa che non c'è ( « Un gusto ...
... corpo di Hirohito all'inizio è nervosamente costretto nel rituale dell'au- tocontrollo e dei gesti misu- rati , del corpo " luminoso " obbligato in un luogo immer- so nel buio , ma la sua bocca rumina qualcosa che non c'è ( « Un gusto ...
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rivista mensile | 447-1 |
STANFORD UNIVERSITY | 1 |
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