Opere minori, Band 13Presso Gius. Ruggia e C., 1835 |
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Seite 180 - Direttorio cisalpino copri d'abbrobrio se stesso, scacciò dalla Repubblica l'ombra stessa della libertà, quando vietò ai fogli periodici d'escire alla pubblica luce pria di passare la trafila della censura. L'ispettore di polizia generale, sedicente repubblicano purissimo, non arrossì di minacciare con una circolare gli stampatori, e si trovarono delle persone così vili che si abbassarono ad obbedire, e delle altre più vili ancora che esercitarono l'infame mestiere d'inquisitore, senza riflettere...
Seite 49 - Cum subit illius tristissima noctis imago, Qua mihi supremum tempus in Urbe fuit, Cum repeto noctem, qua tot mihi cara reliqui, Labitur ex oculis nunc quoque gutta meis.
Seite 260 - Che il tempo della tirannia non può cessare in un paese invecchiato nella corruzione de' suoi usi senza contrariare i più grandi interessi, o irritare le passioni le più vili; e che per conseguenza è del pari urgente, e necessario di opporre ai progetti della malevolenza, ed ai tentativi de...
Seite 256 - Siete liberi finalmente; la vostra libertà è il solo prezzo che la Francia vuole ritrarre dalla sua conquista, e la sola clausola del trattato di pace, che l'armata della Repubblica giura solennemente con voi fin dentro le mura della vostra Capitale e sopra il rovesciato trono dell'ultimo re vostro.
Seite 258 - Napoli, .questo è in sequela dev'impegno solenne che èssa contrae di morire per la vostra causa, e di non fare altro uso delle sue armi che per conservare la vostra indipendenza , e sostenere i vostri diritti , ch'essa ha conquistati. « Si rassicuri dunque il popolo sulla libertà del suo culto; tessi il cittadino d' inquietarsi per i diritti della sua proprietà; un grand...
Seite 186 - ... le gazzette ei giornali circolano per tutte le classi della società, e lo stesso bifolco ne chiede l'estratto. La difficoltà consiste nel modo con cui devono essere tracciati. Coloro, la cui anima fredda e priva d'elaterio, più soggetta allo scioperamento che alla noia, non ha bisogno...
Seite 118 - Ogni atto della nostra volontà è sempre proporzionato alla forza della impressione sensibile, che ne è la sorgente; e la sensibilità di ogni uomo è limitata. Dunque l'impressione del dolore può crescere a segno che, occupandola tutta, non lasci alcuna libertà al torturato che di scegliere la strada più corta per il momento presente, onde sottrarsi di pena.
Seite 102 - Tu stai securo; io non così: d'etade Tenera ancor, di cor mal fermo forse; Di delicate membra; a virtù vera Non mai nudrita; e incontro a morte cruda, Ed immatura, io debilmente armata: Per te, se il vuoi, fuggir poss'io di vita; Ma di aspettar la morte io non ho forza. SEN. Misero me! co' miei cadenti giorni Salvar sperava i tuoi.
Seite 119 - Tra due o più mali uguali .non è mai punibile Ja scelta. • . , . • • .ai" .Tra due o più mali disuguali la scelta del minore non è punibile, ma la scelta del maggiore lo è, quando non vi è interesse personale di mezzà.
Seite 160 - Storia dei principii delle massime e regole seguite nella formazione del catasto prediale introdotto nello Stato di Milano l 'anno 1 760, Milano 1 825.