 | Gaetano Moroni - 1841 - 338 Seiten
...varie funzioni , e nelle cerimonie sacre, come candele, cerei e torcie, così diremo primieramente, che la cera è quella materia molle, e gialliccia, della...trattò Perché nell'antico tempio di Gerusalemme, sì adoperasse Colio, non la cera, e fra le altre cose dice , che le lucerne, le quali erano poste... | |
 | Vincenzo Mortillaro (march. di Villarena.) - 1853 - 996 Seiten
...nascono sulle cime delle radici , i quali contengono I' embrione di una novella pianta, Bulbo. CI'RA, sf quella materia molle e gialliccia della quale le api compongono i loro Gali , Ctra. — 2. Per tutte quelle cose composte di cera e bambagia per uso di ardere, come candele,... | |
 | Ottorino Pianigiani - 1907 - 816 Seiten
...kóris = celtico: M. céir, corni»:, e armar, koar, koir favo (che trovano confronto nello slavo). — Materia molle e gialliccia, della quale le api compongono i loro favi negli alveari. che facilmente arde e ardendo si liquefa. Deriv. Ceraiuòlo; C'èrto; Cereria; Cerétta;... | |
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... esse ripongono industriosamente il mele , cui traggono dai fiori. Questa chiamasi cera vergine, che poi, mediante i conosciuti metodi , si riduce bianchissima, formandosene le candele, i cerei, le torcie ec. Il Sarnelli nella Lettera XV, tomo IV,... 