Abbildungen der Seite
PDF
EPUB

NEW YORK

MARY

[graphic][subsumed][ocr errors][ocr errors][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small]
[ocr errors]

27

Cadmo in quel tempo, ch' era il Drago volto A trarsi il dardo col tenace morso, Impiagò con l'altr' asta (il tempo colto) Nell'altra parte all' animale il dorso: Ma com' ei fu di quell' impaccio sciolto, Contra il nemico suo risolve il corso; Cadmo ben fermo in bell' atto si pone, E la dell' asta al mostro oppone.

punta

28

Il Drago del suo sangue
il ferro opposto
Vede tutto esser tinto, e quello incolpa
Del suo gran male, ed imboccandol tosto
Si sfoga contro lui che non n' ha colpa;
Ma ben dal duro acciar gli fu risposto,
Che nel palato penetrò la polpa,
Ma l'osso nò, che'l ferir ch' ei sentio,
A mezzo il corso il fe venir restio.

29

Non può nell'osso penetrar la punta, Che'l crudel mostro ha ritirato il piede, E per non far maggior la parte punta, Ritira il collo, e la persona, e cede; Cresce ognor Cadmo innanzi, e perchè giunta Quell' empia belva a mal partito vede, Tien nel suo stato l'asta, e a crescer mira Quando cede il serpente, e si ritira.

30

Mentre ch' in quello stato ognun contrasta, E Cadmo spinge ben la punta ultrice, E il Drago cede all' impeto dell' asta Acciocchè non gli fori la cervice, Un'alta quercia ogni disegno guasta Al mostro, e'l ritirarsi gli disdice: Laddove urtando a caso il tergo offeso, Piegar fe il tronco il suo soverchio peso.

« ZurückWeiter »