Il diritto costituzionale e la politica nella scienza e nelle istituzioni, Band 1Unione-tipografico-editrice, 1896 - 2045 Seiten |
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28 marzo afferma alcuna altre amministrativo Assemblee assoluta Belgio bilancio Bluntschli BRUNIALTI Camera dei Comuni Camera dei deputati Camera dei Lordi Camere capo ciascuno cittadini civile colla Commissione Comuni condizioni considerare coscienza cost costituzione cotesta democrazia determina diritto costituzionale diritto pubblico discussione dottrina eletti elettorale elettori elezioni ERSKINE MAY esagerazioni esercitare federale forme di Governo forza Francia FRANQUEVILLE funzionarii funzioni generale giugno giuridico giustizia guarentigie guisa idee imperocchè Inghilterra inglese interessi istituzioni Italia LABOULAYE legge liberali libertà limitata London Lordi maggior Marco Minghetti marzo medesimo membri mente ministri moderno monarchia morale nazionale nazione necessario nomina nuovo organi paese Paris parlamentare parlamentari Parlamento popolo possono potere esecutivo potere giudiziario potere legislativo poteri Presidente principio ragione rappresentanza Regolamento relazioni repubblica riconosce riforma scienze politiche scrittori Senato senatori sessione sistema sistema parlamentare sociale società sovranità sovrano specialmente storia sviluppo ufficio uomini volontà voto zione
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Seite 10 - Non ostante le disposizioni degli articoli precedenti, in nessun caso le leggi, gli atti e le sentenze di Un paese straniero , e le private disposizioni e convenzioni potranno derogare alle leggi proibitive del regno che concernano le persone, i beni o gli atti, né alle leggi riguardanti in qualsiasi modo l'ordine pubblico ed il buon costume DEL REGNO D'ITALIA LIBRO PRIMO.
Seite 507 - Re attualmente possiede in proprio, formeranno il suo privato patrimonio ancora quelli che potesse in seguito acquistare a titolo oneroso o gratuito durante il suo regno. Il Re può disporre del suo patrimonio privato, sia per atti fra vivi, sia per testamento, senza essere tenuto alle regole delle leggi civili, che limitano la quantità disponibile. Nel rimanente il patrimonio del Re è soggetto alle leggi che reggono le altre proprietà. Art. 21. Sarà provveduto per legge ad un assegnamento annuo...
Seite 181 - L. 13 maggio 1871, n. 214, sulle prerogative del Sommo Pontefice e della Santa Sede, e sulle relazioni dello Stato con la Chiesa (Leggi e Decreti, v.
Seite 509 - La Camera dei Deputati ha il diritto di accusare i Ministri del Re, e di tradurli dinanzi all'Alta Corte di giustizia.
Seite 420 - La vogliam noi forse Far qui tutti da re? Pazzo fu sempre De' molti il regno. Un sol comandi; e quegli. Cui scettro e leggi affida il Dio, quei solo Ne sia di tutti correttor supremo.
Seite 507 - Art. 24. — Tutti i regnicoli, qualunque sia il loro titolo o grado, sono eguali dinanzi alla legge. Tutti godono egualmente i diritti civili e politici, e sono ammessibili alle cariche civili e militari, salve le eccezioni determinate dalle leggi.
Seite 7 - Huius studii duae sunt positiones, publicum et privatum, publicum ius est, quod ad statum rei Romanae spectat, privatum, quod ad singulorum utilitatem...
Seite 509 - Senato è costituito in Alta Corte di Giustizia con decreto del Re per giudicare dei crimini di alto tradimento, e di attentato alla sicurezza dello Stato, e per giudicare i Ministri accusati dalla Camera dei Deputati.
Seite 497 - Al re solo appartiene il potere esecutivo. Egli è il capo supremo dello Stato: comanda tutte le forze di terra e di mare: dichiara...
Seite 509 - ART. 44. Se un deputato cessa, per qualunque motivo, dalle sue funzioni, il collegio che l'aveva eletto sarà tosto convocato per fare una nuova elezione. ART. 45. Nessun deputato può essere arrestato, fuori del caso di flagrante delitto, nel tempo della sessione, né tradotto in giudizio in materia criminale senza il previo consenso della camera.