Cineforum, Band 48,Ausgaben 471-475Federazione italiana cineforum, 2008 |
Im Buch
Ergebnisse 1-3 von 64
Seite 471-5
... messa in scena . Una messa in scena nera , o meglio noir , tanto nella trama quanto nella fotografia notturna e in numerose scelte di tono . Genere violento e sfug- gente , pieno di ombre e contraddizioni , oggetto più adatto a ...
... messa in scena . Una messa in scena nera , o meglio noir , tanto nella trama quanto nella fotografia notturna e in numerose scelte di tono . Genere violento e sfug- gente , pieno di ombre e contraddizioni , oggetto più adatto a ...
Seite 473-40
... messa in abisso infinitamente reiterata del personaggio , multiplo e sfuggente non perché in continua rielaborazione ma per- chè continuamente altro da sé . E ci pare di poter dire che questa osservazione va- da al di là della semplice ...
... messa in abisso infinitamente reiterata del personaggio , multiplo e sfuggente non perché in continua rielaborazione ma per- chè continuamente altro da sé . E ci pare di poter dire che questa osservazione va- da al di là della semplice ...
Seite 474-23
... messa in inquadratura e lo spetta- colo dal vivo come messa in scena . Sem- brerebbe che i film servano alla band al- l'infinito a specchiarsi , in ogni epoca , scoprendo che nulla è mutato . Sono sem- pre gli stessi , sfrenati e ...
... messa in inquadratura e lo spetta- colo dal vivo come messa in scena . Sem- brerebbe che i film servano alla band al- l'infinito a specchiarsi , in ogni epoca , scoprendo che nulla è mutato . Sono sem- pre gli stessi , sfrenati e ...
Andere Ausgaben - Alle anzeigen
Häufige Begriffe und Wortgruppen
American Gangster americana americano Anderson Arthur Penn attori caso cerca certo Chris cineasta Cineforum cinema italiano cinematografica commedia corpo Cronenberg Daniel Distribuzione diventa documentario donna famiglia festival figlio film finale Fotografia gangster gioco giovane giro guerra History of Violence Hollywood immagini infatti Interpreti invece Jack John lascia lavoro Libreria Feltrinelli macchina da presa madre Maria Matteo Garrone mente messa in scena Michael moglie momento mondo Montaggio morte musica Nanni Moretti narrativo nero nuovo padre passato pellicola Penn personaggi politica possibile Produzione proprio protagonista pubblico punto racconto ragazza rapporto realizzato realtà Regia regista René Clair resto riesce Robert romanzo ruolo sceneggiatore sceneggiatura Scenografia schermo Sean Penn sembra senso sequenza sguardo sociale spazio spettatore storia Sweeney Todd televisivo Tim Burton Titolo originale Torre Boldone tratta troppo trova vedere viene vista Warner Bros Wes Anderson Wong Wong Kar-wai zione