Propugnatore: studii filologici, storici e bibliografici di varii soci della Commissione pe'testi di lingua, Band 26G. Romagnoli, 1893 |
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... ricorda il padre e la madre e la comunanza degli studi , sono citati molti esempi di liberalitá o di avarizia di personaggi storici contemporanei . Tra questi è Mao- metto : « qui nunc Turcis ac Graecis imperat » , e che >> propter ...
... ricorda il padre e la madre e la comunanza degli studi , sono citati molti esempi di liberalitá o di avarizia di personaggi storici contemporanei . Tra questi è Mao- metto : « qui nunc Turcis ac Graecis imperat » , e che >> propter ...
Seite 263
... ricorda specificatamente il fatto di Giulietta e Romeo non solo , ma nè meno accenna alle discordie fra i Montecchi ei Cappelletti , che sarebbero state valido fondamento a ' suoi asserti . Ma lo Scolari non fu solo a sostenere la sua ...
... ricorda specificatamente il fatto di Giulietta e Romeo non solo , ma nè meno accenna alle discordie fra i Montecchi ei Cappelletti , che sarebbero state valido fondamento a ' suoi asserti . Ma lo Scolari non fu solo a sostenere la sua ...
Seite 273
... ricorda pure le tristezze dei Montecchi e dei Cappelletti . lacopo della Lana , scostandosi da tutti e seguito dall ' Ottimo annota invece che qui Dante « noma per di- gressione parte d ' Ancona per principio della Marca d'An- cona ; di ...
... ricorda pure le tristezze dei Montecchi e dei Cappelletti . lacopo della Lana , scostandosi da tutti e seguito dall ' Ottimo annota invece che qui Dante « noma per di- gressione parte d ' Ancona per principio della Marca d'An- cona ; di ...
Seite 274
... ricorda quattro nobili famiglie ghibelline , o quattro nobili e potenti famiglie senz ' altro . III . Fra tante tenebre cercò di portare un filo di luce il Todeschini studiando criticamente la questione , ma gli nocque il punto suo di ...
... ricorda quattro nobili famiglie ghibelline , o quattro nobili e potenti famiglie senz ' altro . III . Fra tante tenebre cercò di portare un filo di luce il Todeschini studiando criticamente la questione , ma gli nocque il punto suo di ...
Seite 279
... ricorda un conte Hu- berto di san Bonifacio che mai visse e afferma veronese ( 1 ) Questo punto fu chiarito recentemente dal GITTERMANN nel suo volume già ricordato Ezzelin von Romano ecc . passim , ma specialmente cap . VI , pag . 21 e ...
... ricorda un conte Hu- berto di san Bonifacio che mai visse e afferma veronese ( 1 ) Questo punto fu chiarito recentemente dal GITTERMANN nel suo volume già ricordato Ezzelin von Romano ecc . passim , ma specialmente cap . VI , pag . 21 e ...
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205 Franco Sacchetti Agostino Aminta amor Amyntas anon Antonio b c. s. b Franco b Nicolò Ballate edite Barber Bibl Bologna Cantilene e ballate canto canz canzone CARDUCCI chetti Chig ciel CINO DA PISTOIA CINO RINUCCINI Clizia codice colla commedia CRESCIMBENI Dante dice dolce dominus donna dramma edite ed ined Ediz edizione Edizz egloga Ejusdem carmina Enselmino Fazio degli Uberti Filippo Firenze honore hora Imola Jacopo laude Laur Leonardo Lucca madrigale Maffeo Tedaldi Messer Montagna Montecchi morte musica Nicolaus de Rubeo Nicolò Soldanieri palat Parig Petrarca Pieraccio di Maffeo Pisa plut poemetto Poesie ined poeta quod Responsivo Riccard Rime Rinaldo d'Aquino Rustico di Filippo Rustico Fillippi sancta Sannazaro Sclavo secolo Signor sonetti Spenser stampa Tasso trova uede Vedi Venetia Venezia Vergine Verona versi vestre XC inf ZAMBRINI
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Seite 285 - Che il giardin dello imperio sia diserto. Vieni a veder Montecchi e Cappelletti, Monaldi e Filippeschi, uom senza cura, Color già tristi, e costor con sospetti. Vien, crudel, vieni, e vedi la pressura De' tuoi gentili, e cura lor magagne, E vedrai Santafior com
Seite 448 - n vivo in solitario chiostro, saltar veggendo i capri snelli ei cervi, ed i pesci guizzar di questo fiume e spiegar gli augelletti al ciel le piume.
Seite 279 - In quella parte della terra prava Italica, che siede intra Rialto E le fontane di Brenta e di Piava, Si leva un colle, e non surge molt' alto, Là onde scese già una facella, Che fece alla contrada grande assalto.
Seite 449 - E disdegnai di pasturar la greggia, E fuggii dal paese a me natio : E vissi in Menfi un tempo, e nella reggia Fra i ministri del re fui posto anch' io; E, benché fossi guardian degli orti, Vidi e conobbi pur le inique corti.
Seite 437 - Deh mira - egli cantò - spuntar la rosa dal verde suo modesta e verginella, che mezzo aperta ancora e mezzo ascosa, quanto si mostra men, tanto è più bella. Ecco poi nudo il sen già baldanzosa dispiega; ecco poi langue e non par quella, quella non par che desiata inanti fu da mille donzelle e mille amanti.
Seite 282 - Li vivi tuoi, e l' un l' altro si rode Di quei che un muro ed una fossa serra. Cerca, misera, intorno dalle prode Le tue marine, e poi ti guarda in seno, Se alcuna parte in te di pace gode. Che val, perchè ti racconciasse il freno Giustiniano, se la sella è vota? Senz' esso fora la vergogna meno. Ahi gente, che dovresti esser devota, E lasciar seder Cesare in la sella, Se bene intendi ciò che Dio ti nota! Guarda com...
Seite 428 - 1 collo snoda : Su le zampe s'innalza, e l'ali spande, E piega in arco la forcuta coda: Par che tre lingue vibri, e che fuor mande Livida spuma , e che '1 suo fischio s' oda : Ed or ch'arde la pugna, anch'ei s'infiamma Nel moto, e fumo versa insieme e fiamma. E si mostra in quel lume a' riguardanti Formidabil così l'empio Soldano, Come veggion nell'ombra i naviganti Fra mille lampi il torbido oceano.
Seite 232 - ... cantavano canzoni a ballo. La qual maniera di cantare considerato il Magnifico esser sempre la medesima, pensò di variare non solamente il canto ma le invenzioni e il modo di comporre le parole, facendo canzoni con altri piedi vari; e la musica fevvi poi comporre con nuove e diverse arie.
Seite 433 - Fior varj e varie piante, erbe diverse, Apriche collinette, ombrose valli, Selve e spelonche in una vista offerse ; E quel che '1 bello e 'l caro accresce all'opre, L'arte che tutto fa, nulla si scopre.
Seite 429 - ... s'apre la bocca d'atro sangue immonda. Qual i fumi sulfurei ed infiammati escon di Mongibello e '1 puzzo e '1 tuono, tal de la fera bocca i negri fiati, tale il fetore e le faville sono. Mentre ei parlava, Cerbero i latrati ripresse, e l'Idra si fé...