. Rendita fondiaria: 97.103 fior. 32 car. m. c.) - Nell'anno 1433 Sign è soggetta a Sigismondo Re d'Ungheria. - 1685. È assediata per ordine del Generale Valerio. 1686. Il Generale Cornaro coi propri e coi Morlacchi recasi ad espugnare Sign. Il Bascià di Bosnia Atlaghić manda rinforzi all' Agà di Sign, ma i Veneti coi Morlacchi prendono la fortezza difesa dai Turchi. L' Atlaghić con 10.000 uomini accorre in ajuto, gli va incontro il Generale Cornaro ed egli è obbligato a ritirarsi. 1712. I Veneti onde dilatare i confini di Sign attaccano alcune posizioni occupate dai Turchi. 1714. Mehemed Bascià di Bosnia assale Sign con 40.000 uomini. Questa si difende ad oltranza ed il Serraschiere Turco è obbligato a far ritorno in Bosnia, avendo gli abitanti date prove di massimo valore e sofferta uu' orribile fame 1). Lo stemma è uno scudo tripartito traversalmente, rosso, argento, blù, con nel campo d'argento un giostrante. A Sign v' ha un Corpo di giostranti, la cui istituzione data dal 1715 a memoria della sconfitta dei Turchi (1714). Questo Corpo è regolato da apposito statuto approvato nell' anno 1833. (12 Comuni censuarie; area: 6 1. [], 9.795 jug. 1.446 tese; case: 1.804 (1.596 abitate, 208 inabitate): abitanti: 8.781 (4.602 m. 4.179 f.), dei quali 8.524 (4.537 m. 3.987 f.) indigeni e 257 (65 m. 192 f.) forestieri. 4.843 (2.743 m. 2.100 f.) sono celibi, 3.364 (1.687 m. 1.677 f.) conjugati, 572 (171 m. 401 f.) in vedovanza, 2 (1 m. 1 f.) divisi. 4.233 appartengono alla religione cattolica romana, 14 alla greco-cattolica, 4.533 alla greco-orientale, 1 alla confessione augustana. La popolazione indigena ascende a 8.684 (4.653 m. 4.031 f.), dei quali 160 (116 m. 44 f.) sono assenti. - Bestiame: 697 cavalli, 1 mulo, 121 asini, 5.990 capi di bestiame bovino, 18.195 pecore, 14.404 capre, 1.002 majali, 352 alveari. Rendita fondiaria: 21.352 fior. 53 car. m. c.) Nell' anno 599 gli Avari d'ori gine tartara dalla Pannonia, dove nel 563 aveano presa stanza, valicando i Carpazì, irruppero nella Dalmazia e presero (secondo il Farlati) l'odierna Verlicca. Nel 1433 Verlicca fu soggetta a Sigismondo Re d' Un gheria. Nel 1687 venne conquistata dai Veneziani. Lo stemma del Comune di Verlicca è la Madonna del Rosario in campo d'oro. V' ha una fonte medicinale, di cui però non fanno uso che poche persone. Un'ora e mezza lungi dalla borgata è la sorgente della Cettina, ed a poca distanza una caverna, il di cui interno diletta l'occhio per le bizzarre forme degli stillicidi. La strada che conduce alla grotta passa per le rovine d' una chiesa greca, intorno alla quale trovansi delle lapidi sepolcrali di sorprendente grandezza che devono oltrepassare di molto il peso di 200 centinaja senza che vi si vegga qualche iscrizione od emblema. Bilić Gius. Lasić Luca. Luetić Marco. - Lukić Tadd. - Marče Matt. Mazzi Dr. Ant. vić Marco. Panžić Matt. Giov. Milardo Petričević Mich. - Pleić Giov. Puljak Giac. Roščić Franc. Ružić Nat. Soić Gius. Sulić Paolo. - Tolić Gius. Tripalo And. - Ujević Vučemilović Filippo. - Zelić Župić Matt. (2 vacanti). Matt. Nic. Impiegati. Vučomilović Biagio, Segretario. Personale sanitario. Mazzi Dr. Ant., I. R. Chirurgo distrettuale. Bitanga Dr. Agostino, Medico-Ostetrico-Oculista priv. H. Nel Distretto di Macarsca. (5 Comuni politici, 37 Comuni censuarie, v. p. 25). 1. Comune politico di Macarsca, (Makarska). (10 Comuni censuarie; area: 3 1. [], 2.799 jug. 506 tese; case: 2.804 (1.476 abitate, 1.328 inabitate); abitanti: 8.359 (4.091 m. 4.268 f.), dei quali 8.243 (4.033 m. 4.210 f.) indigeni e 116 (58 m. 58 f.) forestieri. 5.040 (2.533 m. 2.507 f.), sono celibi, 2.812 (1.400 m. 1.412 f.) conjugati, 507 (158 m. 349 f.) in vodovanza. 8.357 appartengono alla religione cattolica romana, 2 alla greco-orientale. La popolazione indigena ascende a 8.482 (4.215 m. 4.267 f.), dei quali 239 (182 m. 57 f.) sono assenti. Bestiame: 16 cavalli, 170 muli, 177 asini, 168 capi bovini, 7.002 pecore, 4.804 capre, 179 majali, 182 alweari. - Rendita fondiaria: 24.230 fior. 26 car. m. c.) Benevoli Aless., Segretario. Vitanović Giorg., Assaggiatore dei pesi e delle misure. Personale sanitario. Vragnizan Dr. Giov., Med. com. 2. Comune politico di Dervenik (6 Comuni censuarie; area: 1 l. [], 7.874 jug. 818 tese; case : 712 (568 abitate, 144 inabitate); abitanti: 3.191 (1.560 m. 1.631 f.) appartenenti alla religione cattolica romana, dei quali 3.132 (1.532 m. 1.600 f.) sono indigeni e 59 (28 m. 31 f.) forestieri. 1.919 (950 m. 969 f.) sono celibi, 1.064 (531 m. 533 f.) conjugati, 208 (79 m. 129 f.) in istato vedovile. La popolazione indigena ascende a 3.236 (1.613 m. 1.623 f.), dei quali 104 (81 m. 23 f.) sono assenti. Bestiame: 2 cavalli, 34 muli, 238 asini, 51 capi di bestiame bovino, 4.189 pecore, Ševeljević 3.711 capre, 124 majali, 205 alveari. Rendita fondiaria: 9.399 fior. 41 car. m. c.) Amministrazione comunale. Nonković Volfango, Podestà. Vuković Giov. Maria. Ivaniševič Giov. Maria. Pavlović Giov. Morović Giov. (4 Comuni censuarie; area: 2 1. [], 4.467 jug. 1.382 tese; case: 1.181 (633 abitate, 548 inabitate); abitanti: 3.404 (1.662 m. 1.742 f.), dei quali 3.300 (1.608 m. 1.692 f.) indigeni e 104 (54 m. 50 f.) forestieri. - 2.025 (1.058 m. 967 f.) sono celibi, 1.093 (543 m. 550 f.) conjugati, 285 (61 m. 224 f.) in vedovanza, 1 f. divisa. 3.108 appartengono alla religione cattolica romana, 294 alla greco-orientale, 2 alla confessione israelitica. - La popolazione indigena ascende a 3.351 (1.652 m. 1.699 f.), dei quali 51 (44 m. 7 f.) sono assenti. Stato degli animali: 901 cavalli, 3 muli, 241 asini, 1.399 capi di bestiame bovino, 3.801 pecore, 3.335 capre, 396 majali, 135 alveari. Rendita fondiaria: 9.819 Filippo. Dragobratović Piet. Ga brić And. Gabrić Nic. Piet. Ključe Matt. Piet. Jeramaz Martinović Mataga Ant. Matić Mart. - Mušan Giorg. Mustapić And. Nikolac Giorg. Paronos Filippo. Popović Ant. Prović Mich. Siepić Biagio. Sočivica Lazz. - Sršen Giov. Tutavac Giac. Veraja Giov. Veraja Marco. Vidović Giov. - Vidović Nic. (8 Comuni censuarie; area: 4 1. [], 1.759 jug. 1.411 tese, case: 1.361 (964 abitate, 397 inabitate); abitanti: 6.012 (3.047 m. 2.965 f.) appartenenti alla religione cattolica romana, dei quali 5.997 (3.039 m. 2.958 f.) sono indigeni e 15 (8 m. 7 f.) forestieri. 3.624 (1.967 m. 1.657 f.) sono celibi, 2.030 (1.013 m. 1.017 f.) conjugati, 354 (66 m. 288 f.) in istato vedovile, 4 (1 m. 3 f.) divisi. La popolazione indigena ascende a 6.063 (3.103 m. 2.960 f.), dei quali 66 (64 m. 2 f.) sono assenti. - Stato degli animali : 144 cavalli, 94 asini, 2.353 capi di bestiame bovino, 6.414 pecore, 7.480 capre, 729 majali, 198 alveari. Rendita fondiaria: 10.545 fior. 9 car. m. c.) Nell' anno 1685 i Veneziani costruirono un forte sull' isoletta Opus, e da ciò deriva il nome di Fort' Opus. Kuran Giov. Lozina Matt. Maro gredito dai turchi, ed egli mutò la tunica colla spada, il respinse, indi abbandonò il Convento, prese la sua dimora a Vergoraz, e vi sostenne varie battaglie. A Vergoraz sussistono molte case ancora di fabbrica turca; anche l'attuale Chiesa serviva in quel Stof. Marušić Lor. Medak Lor. l'epoca di Moschea, e vi esisteva il Mussulin Giorg. - Oman Nic. Rado And. Rubčić Giorg. Sarić Giac. 5. Comune politico di Vergoraz (Vrgorac). (9 Comuni censuarie; area: 4 1. [], 3.056 jug. 181 tese; case: 1.774 (1.290 abitate, 484 inabitate); abitanti: 6.989 (3.512 m. 3.477 f.) appartenenti alla religione cattolica romana, dei quali 6.983 (3.511 m. 3.472 f.) indigeni e 6 (1 m. 5 f.) forestieri. 3.971 (2.094 m. 1.877 f.) sono celibi, 2.592 (1.295 m. 1.297 f.) conjugati, 426 (123 m. 303 f.) in vedovanza. La popolazione indigena ascende a 7.067 (3.583 m. 3.484 f.), dei quali 84 (72 m. 12 f.) sono assenti. - Stato degli animali : 94 cavalli, 109 muli, 62 asini, 1.228 capi di bestiame bovino, 7.190 pecore, 10.592 capre, 683 majali, 1.192 alveari. - Rendita fondiaria: 11.298 fior. 8 car. m. c.) Vergoraz è una borgata che dista 3 miglia dal confine ottomano. Era una volta sotto la dominazione turca 0 fu liberata per merito del Serdaro Rado Miletich che, nativo dal Montenegro, nella sua gioventù abbandonato avea la patria, portandosi al Convento dei Francescani di Zaostrog, ove abbracciò la religione cattolica. Un dì il Convento venne ag |
