I manoscritti di Leonardo da Vinci: dal punto di vista cronologico storico e biograficoZanichelli, 1925 - 321 Seiten |
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... Francesco , nonna di Leonardo , era figlia di Piero Zosi da Bacchereto ; quindi è ovvia l'ipotesi che insieme con Francesco d'Antonio il Vinci ricordi qualche membro di quest'altra famiglia , imparentata con la sua . In tal caso si ...
... Francesco , nonna di Leonardo , era figlia di Piero Zosi da Bacchereto ; quindi è ovvia l'ipotesi che insieme con Francesco d'Antonio il Vinci ricordi qualche membro di quest'altra famiglia , imparentata con la sua . In tal caso si ...
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... Francesco di Giorgio , appartenente alla Biblioteca Comunale di Siena , ed è un vanto di non pochi arte- fici toscani del tempo , è la stessa dalla quale anche Leonardo prende le mosse : « tirari » , argani , torni , seghe , mantaci ...
... Francesco di Giorgio , appartenente alla Biblioteca Comunale di Siena , ed è un vanto di non pochi arte- fici toscani del tempo , è la stessa dalla quale anche Leonardo prende le mosse : « tirari » , argani , torni , seghe , mantaci ...
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... Francesco di Giorgio ( da cui potrebbe derivare qui a Leonardo , se non lo scritto , un mag- giore interesse dei distici ) . Poichè dunque i versi sono tutti allusivi alla bombarda Ghibellina ed alla caduta di Colle , assediata dai ne ...
... Francesco di Giorgio ( da cui potrebbe derivare qui a Leonardo , se non lo scritto , un mag- giore interesse dei distici ) . Poichè dunque i versi sono tutti allusivi alla bombarda Ghibellina ed alla caduta di Colle , assediata dai ne ...
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... Francesco Sforza , del quale Leonardo , probabilmente già prima di lasciare la Toscana per la Lombardia , vagheggiava di poter eseguire il monu- mento equestre , come fanno supporre la ricerca di artefici idonei a tale impresa , fatta ...
... Francesco Sforza , del quale Leonardo , probabilmente già prima di lasciare la Toscana per la Lombardia , vagheggiava di poter eseguire il monu- mento equestre , come fanno supporre la ricerca di artefici idonei a tale impresa , fatta ...
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... Francesco Sforza , e , con connes- sione quasi inevitabile , la venuta di Leonardo a Milano , risalgano alla fine del 1481 . Sicura e decisiva prova che i principali testi , ai quali si rife- risce il Richter , non rappresentano ...
... Francesco Sforza , e , con connes- sione quasi inevitabile , la venuta di Leonardo a Milano , risalgano alla fine del 1481 . Sicura e decisiva prova che i principali testi , ai quali si rife- risce il Richter , non rappresentano ...
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Seite 51 - Herculeis similes, fluidos pendere lacertos ; flet quoque, ut in speculo rugas aspexit aniles, Tyndaris, et secum cur sit bis rapta requirit. Tempus edax rerum, tuque invidiosa Vetustas, omnia destruitis, vitiataque dentibus aevi 235 paulatim lenta consumitis omnia morte.
Seite 96 - Monstrum horrendum, ingens, cui quot sunt corpore plumae, Tot vigiles oculi subter, mirabile dictu, Tot linguae, totidem ora sonant, tot subrigit aures.
Seite 290 - Atti del R. Istituto Veneto di Scienze lettere ed arti », Tomo, VII, serie VII, 1895-96.
Seite 220 - Gran somma di nicchi si vede, dove li fiumi versano in mare, perché in tali siti l'acque non sono tanto salse per la mistion dell'acque dolci, che con quelle s'uniscono. E '1 segno di ciò si vede dove per antico li Monti Appennini...
Seite 240 - ... provato le virtute varie sue, vedemo veramente che el nome « suo, celebrato per pictura, è obscuro a quello che meritarla essere « laudato in le altre parte, che sono in lui de grandissima virtute ; et « volemo confessare che in le prove facte da lui de qualche cosa che « li havemo domandato, de Desegni et architettura, et altre cose per...
Seite 238 - Quando l'uccello ha gran larghezza d'alie e poca coda, e che essi si voglia inalzare, allora esso alzerà forte le alie, e girando riceverà il vento sotto l'alie, il qual vento facendosegli intorno lo spingerà molto con prestezza, come il cortone, uccello di rapina ch'io vidi andando a Fiesole sopra il loco di Barbiga nel 5 [1505] addi 14 di Marzo.
Seite 20 - DOMINE, ne in furore tuo arguas me : neque in ira tua corripias me.
Seite 57 - Haveva 30 annj che dal detto Magnifico Lorenzo fu mandato al duca di Milano a presentarli insieme con Atalante Migliorotti una lira, che unico era in sonare tale extrumento
Seite 216 - Tornò di poi in Firenze dove stette più tempo, et di poi o per indignatione che si fussj, o per altra causa, in mentre che lavorava nella sala del consiglio de Signorj, si parti, et tornossene in Milano dove al servitio del duca stette più annj.
Seite 94 - ... all'antiqua. Inoltre su dello stesso eranvi le insegne ducali, quelle della città e dei castelli dello Stato = con centauri depinti alla custodia d'epse. = Nella grande corte del castello verso la rocca, cominciando dal ponte fino alla porta di mezzo, ch'era un tratto di cammino di Ì40 braccia, si era costrutto un portico in vuoilo sostenuto da sette colonne = tutte de zenm-o con granarle ornate de le iopraseriple arme et liste d'oro...