Trefa. CAPO XVI. Da Luino a Lugano per Ponte di Trefa. Chi hi da Luino andar vuole a Lugano pel cammino più breve fale in vetta al monté per ardua rada, che men difficile sì rendè pel fatto riattamento nel territorio cifalpino. Ha alla deftra la Trefa a molta profondità (che perciò dicefi il Pozzo-nero), finchè fta full' alta e per la maggior parte incolta pia nura, in fine alla quale trapaffa il villaggio di Cremenago, difcende, entra nello fato fvizzero, e fegue il fuo cammino fulla fponda fettentrionale della Trefa, percorre il vil laggio di s. Maria del Piano, rifale alquan to, e ridifcende a Ponte di Trefa, grofa terra, che prende il nome dalla fituazione, in cui è edificata. La Trefa divide qui lo ftato cifalpino dalló fvizzero. Se di quefto fiume ad un folo apparteneffero ambe le fponde, probabilmente farebbe ora navigabile. L'ab. Frifi avea fatto il progetto di tal navigazione. L'acqua è più che baftante pe' trafporti, effendo ben di rado minore d'un braccio, e alzandofi fre quentemente dalle 2 alle 2. La larghezza è da 50 in 70, ma al Pozzo-rero ridacefi da 15 in 12. Sino a tale riftringimento è navi gabile la Trefa fol che fi tolgano alcune chiufe fatte per pefche, e per mulini, e fe ne fvii qualche torrentello. Al Pozzo-nero con Trefa, Lavena, Figino. 137 viene scavare un canale interno; e riparare alla caduta colle chiufe o conche, che nel tempo fteffo darebbero acqua a mulini. Egli penfa che due, o tre foftegni basterebbono a togliere per tutto il tratto delle fei miglia quella foverchia caduta, che hanno le acque della Trefa. piano.. Da Ponte della Trefa fi va à Lugano in barca, ma per lunga via. Vienfi a Lavena, così Lavena. detta dalle vicine vene minerali, di cui parlammo, e fopra cui v'è del bel marmo; indi a BrufinBrufinpiano, ove il monte, calcare in vetta, ha la bafe di faffo granitofo o piuttosto porfiritico. Si lafcia intanto a finiftra quel feno del lago in cui entra l' Agno, Figino, e Morcotte pofto fulla punta d'un promontorio fo pra cui fta Vico di Morcotte. A Figino Figino. fono molte grotte vinarie, ove lungo tempo il vino confervasi per la freschezza delle vifcere di que' monti cavernofi, dai quali efcono continuamente correnti d'aria freddiffima, che ventra probabilmente per le aperture che trovanfi fulle vette de' monti, delle quali riparleremo. Da Brufinpiano a Porto fi meditò una ftrada carreggiabile cofteggiante il lago. A Brufinpiano non avrebbe che a farfi il tragitto del lago, ov'è stretto affai, e per quefto vi farebbe barca opportuna al trafporto di vet ture e di animali; e una breve e buona ftrada nel piano di Scairolo qui condurrebbe da Lugano. Ciò gioverebbe moltiffimo ai cavalli, e alle vacche che da Lugano vengono in no. Lombardia o per perigliofo trafporto in acqua, o per lunga e incomoda ftrada da Lugano al Ponte di Trefa, e di là per val Gana a Varefe con deterioramento degli animali, e grave spesa; e notifi qui che di fole vacche në ven gono in Lombardia dagli Svizzeri alcune mis gliaja ogni anno. Ma eviterà il lungo viaggio per acqua chi da Ponte andrà a Lugano per terra paffando Maglia per le ville di Caslano, Magliafino, e Ma gliano, entrando nella val d'Agno, tragit Agno. tando, oltre il borgo d' Agno, ov' era altre volte un forte caftello, fu ponte di legno il fiume di quefto nome, venendo al fondo del feno del lago d' Agno, falendo al laghetto di Muzzano, e difcendendo pofcia a Lugano. Tutto quefto tratto di ftrada è incomodo sì ma carreggiabile, e altronde variato e piacevole. Per CAPO XVII. Da Lugano al Lago di Como. er tre vie vaffi da Lugano al lago di Como. Una per Codilago a Como, l'altra per Porlezza a Menagio, e la terza per Porto e Varefe a Como. Chi non vuol ire a cavallo, o a piedi, fceglie la prima, o la terza, quantunque pur la feconda fia in qualche modo atta ai carri. Rifà per barca la medefima parte di lago fatta dianzi, fe non che, Riva, Codilago, Mendrifio. 139 per la prima, giunto in faccia a Morcotte tende dirittamente a Codilago, offia capo di lago, lafciando a finiftra Maroggia, e Melano, e a deftra Riva. Se a Riva vorrà approdare, Riva. potrà vedervi in una chiefiuola delle pitture a frefco di Morazzoni, e ad olio di Petrini; ma le prime già troppo hanno fofferto. Preffo a Riva all' O. il Naturalifta fi farà indicare il luogo ove fi fono trovati de' faggi di carbon foffile. go. Men A Colilago o troverà vettura, o conver- Codilaràgli fpedire a Como diftante otto miglia a cercare la pofta; ma chi fa prevedere, dà anticipatamente le fue difpofizioni per trovar ivi i cavalli. Dopo breve falita, e due miglia di viaggio trovafi a Mendrifio groffo drifio. borgo, altre volte balliaggio, ora diftretto del Cantone italiano: entra in una ampia valle, viene alla terra di Codrerio, indi a Balerna ove buona cafa ha il Vefcovo di Como, difcende a Pontègano, ove tragittal la Breggia (torrente, che mette capo nel lago di Como a Cernobbio); e giugne alla terra di Chiaffo (Piazza), ove fono i confini dello ftato cifalpino collo fvizzero. Da Chiaffo dopo breve falita, e non sì breve difcefa, giugnefi a Borgo di Vico, e a Como. Il Naturalifta cammin facendo fi vedrà quafi fempre a finiftra il faffo calcare, e appiè d'effo i foliti groffi maffi di scisto e di granito. Se preffo Balerna vorrà difcendere all' alveo della Breggia vedrà da un lato la Balerna Chiaffe Breggia fponda di faffo arenario di finiffima grana, Sume. che non di rado vien venduto come coté inglefe, e dall' altro lato un' ammaffo immenfo di ciottoli fluitati, depoftivi fenza dubbio dal torrente quando formava quì un laghetto, e correa molto più alto. V' ha pur in quel'e vicinanze delle buone argille. A Caftel San Pietro vedrà qualche monumento de' baffi tempi. L'agricoltura è qui induftriofa. Per trarre dal fondo al tempo fteffo il maggior prodotto d'uva, e di cereali, o d' erbe mettoni le le viti appiè degli alberi, e all' altezza d'otto, o dieci piedi da quattro alberi fe ne tirano i tralci a un punto di mezzo ove ad opportuno palo fono attaccati, e formano, dirò così, la lettera X. In tal guifa il fondo è ventilato, e foleggiato. Ma fe il curiofo Viaggiatore vuole flabilir. fi nel fito del Lario il più ameno, e più comodo per vederne le cofe rimarchevoli, cioè alla Cadenabbia, e non gli rincrefcon altronde fei miglia di non atta a cocchi, febben fielo a carri, e perciò non incomoda via, da Lugano s' imbarca per Porlezza ful ramo orientale. Si lafcia a deftra Caprino Capri luogo di poche cafe, e di molti grottini da vino, cioè cantine fcavate nel monte, e ventilate, delle quali parla a lungo Sauffure (a), che ivi trovò il maggior freddo che aveffe no. (4) Voyag, aux Alp. Tom. III. pag. 313. |